In Grecia hanno deciso: Agios Efstratios, Tilos e Nisyros saranno le prime isole elleniche verdi al cento per cento. Una scelta ecoturistica da dieci milioni di euro, con calcolati benefici di lungo periodo: i generatori di corrente a petrolio saranno sostituiti con impianti solari e, a quel punto, la conversione green globale sarà un modo per garantirsi il flusso di vacanzieri attenti all’ambiente.
Via libera quindi a bus elettrici , raccolta dei rifiuti superdifferenziata, rispetto totale di spiagge e fondali. Una tendenza : anche le Maldive hanno deciso di diventare (eltro il 2020) il primo Paese del Pianeta a impatto zero: saranno costruite 155 turbine a vento, mezzo chilometro quadrato di pannelli solari e una centrale alimentata da gusci di noci di cocco.
Il miglior esempio, però, arriva dal Nordi Europa: le isolette di Samsoe in Danimarka e Utsira in Norvegia da anni sono autonome nella produzione di energia ottenuta dal sole, vento, idrogeno. E i turisti sono diventati un business: a Samsoe, quattromila abitanti, si registrano 400 mila soggiorni l’anno. Turisti virtuosi (e pronti a spendere qualunque cifra per esserlo).