Water warriors

 

Essere Ambasciatori del Diritto all’Acqua significa far conoscere lo spirito che anima questo progetto e i valori che esso veicola, con l’obiettivo di sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni ad un uso responsabile di tale diritto nei confronti di tutti i cittadini del pianeta
Un rapporto di consapevole e reciproco rispetto, tanto più necessario in una società globale e composita.

 

Being Ambassadors of the Right to Water means making known the spirit that animates this project and the values it conveys, with the aim of raising awareness, especially among the younger generations, of a responsible use of this right towards all citizens of the planet
A relationship of conscious and mutual respect, all the more necessary in a global and composite society.

  • Anna Maria Sforazzini

    Nata a Milano, si laurea in Farmacia all’Università Statale di Milano. Da tempo studia i progetti di fattibilità per l’ingresso sul mercato farmaceutico di aziende operanti nel campo dei prodotti naturali. E’ stata responsabile generale dell’implementazione e sviluppo sul mercato italiano della KNEIPP WERKE, azienda leader in idroterapia. Ha divulgato le “pratiche con l’acqua di Kneipp” nelle SPA italiane. Ha contribuito alla realizzazione di stabilimenti omeopatici dei LABORATOIRES BOIRON e alla diffusione dell’omeopatia in qualità di docente di tecnica e legislazione farmaceutica in corsi per medici e farmacisti. Per allargare e approfondire la propria conoscenza verso un orizzonte salutistico più ampio ha studiato e collaborato alla preparazione di strumenti per contrastare demenze senili degenerative e all’uso di nanotecnologie per fornire somministrazioni più efficaci dei rimedi. Ha collaborato con ICEI (Istituto Cooperazione Economica Internazionale) associazione impegnata nella solidarietà internazionale.

    Born in Milan, she graduated in Pharmacy at the State University of Milan. For some time now he has been studying feasibility projects for companies operating in the field of natural products to enter the pharmaceutical market. She was responsible for the implementation and development on the Italian market of KNEIPP WERKE, a leading hydrotherapy company. He popularized “Kneipp water practices” in Italian SPAs. He contributed to the creation of homeopathic establishments of LABORATOIRES BOIRON and to the spread of homeopathy as a teacher of pharmaceutical technology and legislation in courses for doctors and pharmacists. To broaden and deepen his knowledge towards a wider health horizon, he studied and collaborated in the preparation of tools to combat degenerative senile dementias and the use of nanotechnologies to provide more effective administrations of remedies. He has collaborated with ICEI (International Economic Cooperation Institute) association engaged in international solidarity.

  • Ruben Luigi Mochi

    Ruben Luigi Mochi si laurea in Architettura presso l’Università di Buenos Aires.
In Europa si specializza a Londra presso il Royal College of Arts frequentando il corso di Industrial Design. A Milano inizia la sua esperienza lavorativa.
Lavora nell’Ufficio stile di Trussardi dove ha la possibilità di ampliare i propri interessi facendoli uscire dai confini del Design vero e proprio, mobili, lampade, oggetti e sistemi, per comprendere anche scenografie, eventi, sfilate e presentazioni di prodotti.
Fa parte del gruppo Zeus dal 1986 al 1992 disegnando innumerevoli oggetti di design.
Nel 1988 con la lampada Gnandù vince il primo premio “Young Design”.
Due mondi hanno arricchito le sue esperienze, il gusto, lo stile.
La sua cittadinanza argentina è per alcuni aspetti casuale, di padre marchigiano e di madre asturiana, ma ugualmente incisiva sulla sua formazione.
Dalla cultura, dalla natura e dal paesaggio argentino trae insegnamenti, impressioni, stimoli, che ancora oggi applica nei suoi progetti che nascono tutti dalla ricerca sulla materia, sul modo di plasmarla, sulle forme e sui cromatismi.

    Ruben Luigi Mochi graduated in Architecture from the University of Buenos Aires.In Europe he specialized in London at the Royal College of Arts by attending the Industrial Design course. In Milan he began his work experience. He works in the Trussardi Style Office where he has the opportunity to expand his interests by taking them out of the confines of actual Design, furniture, lamps, objects and systems, to also include sets, events, fashion shows and product presentations. He was part of the Zeus group from 1986 to 1992 designing countless design objects. In 1988 with the Gnandù lamp he won the first prize “Young Design”. Two worlds have enriched his experiences, taste and style. His Argentine citizenship is in some respects casual, from a father from the Marches and an Asturian mother, but equally incisive on his training. From the Argentine culture, nature and landscape it draws lessons, impressions, stimuli, which it still applies in its projects which all arise from research on matter, on the way of molding it, on shapes and colors.

  • Carlo Olivari

    Responsabilmente designer, artista, grafico, chef e velista.
    Sono Carlo Olivari, disegno oggetti e case. Non solo, dipingo, scolpisco e creo gioielli unici, costruisco prototipi, adoro l’acciaio purissimo, mi occupo anche di grafica e comunicazione, mi piace vedere realizzati i progetti dei quali curo tutti gli aspetti di fattibilità fino al prodotto finito, cerco di divertirmi nel mio lavoro e spero che chi lavora con me faccia altrettanto. Nel 1994 fondo olivariID&A InteriorDesign&Art , studio di progettazione d’interni, di design di complementi d’arredo, di grafica e d’arte. Negli anni l’attivitá dello studio si é estesa anche alla gastronomia e all’organizzazione di eventi enogastronomici con la nascita di Cooking Division. Nel 2017 ho creato lo spettacolo teatrale “Te La Cucino Io l’Arte” in cui reinterpreto, attraverso la cucina e i sui gesti, i grandi classici di qualunque campo artistico. Nel 2020 nesce Dress Your Doodle, il marchio di t-shirt disegnate da me. Oggi olivariID&A é una realtá in grado di offrire servizi a 360º nei campi del design, dell’arte e della gastronomia.
    Nel tempo libero mi trovate in mare, a vela.

    Responsibly designer, artist, graphic designer, chef and sailor.
    I’m Carlo Olivari, I design objects and houses. Not only that, I paint, sculpt and create unique jewels, I build prototypes, I love the purest steel, I also deal with graphics and communication, I like to see the projects realized of which I take care of all the feasibility aspects up to the finished product, I try to have fun in my work and I hope that those who work with me do the same. In 1994, the OlivariID & A InteriorDesign & Art fund, an interior design, furnishing, graphic and art design studio. Over the years the studio’s activity has also extended to gastronomy and the organization of food and wine events with the birth of the Cooking Division. In 2017 I created the theatrical show “Te La Cucino Io l’arte” in which I reinterpret, through cooking and its gestures, the great classics of any artistic field. In 2020 Dress Your Doodle, the brand of t-shirts designed by me, is born. Today olivariID & A is a reality able to offer 360 ° services in the fields of design, art and gastronomy.
    In my free time you can find me at sea, sailing.

  • Fabrizio Batoni

    Nasco, vivo e lavoro a Colle di Val d’Elsa, nel cuore della Toscana. Mi laureo in architettura a Firenze e dopo svariate esperienze lavorative riesco ad aprire il mio stu-dio, una piccola realtà che si è sempre contraddistinta per il suo motto: “always on…”. Mi definisco un tipo curioso, colorato, eclettico, sempre attento ed acceso per cercare e identifi-care idee e bisogni di chi ci sta intorno. Ogni mio progetto nasce da attente ricerche sui materiali e tecnologie, ma è il cuore, l’amore e la passione che mi porta tutti i giorni a confrontarmi con tutte le realtà che mi circondano, la vera spinta che mi porta a fare ed amare questa professione. Ho un amore senza fine per l’architettura del 900, quella dei grandi maestri, del movimento mo-derno, della Bauhaus, dell’innovazione e che è ancora oggi fonte di ispirazione e studio per noi. Mi piace tutto ciò che ha motore e fa rumore, con una preferenza per le 2 ruote, sia artigliate che lisce, sono anche riuscito a far diventare lavoro la mia passione per il motocross progettando e sviluppando protezioni per un’azienda del settore. E per concludere in bellezza, dopo anni passati in sella ad una moto da cross, mi sono dovuto convertire per cause di forza maggiore, alla Mtb, con la quale mi piace andare a tutta velocità per le mie amate colline toscane. Che dire… una vita a tutto gas sia nel lavoro che nel divertimento, però con “casco in testa ben allacciato, luci accese e prudenza, sempre”.

    I was born, live and work in Colle di Val d’Elsa, in the heart of Tuscany. I graduated in architecture in Florence and after several work experiences I manage to open my studio, a small company that has always stood out for its motto: “always on …”. I define myself as a curious, colorful, eclectic type, always attentive and energized to seek and identify the ideas and needs of those around us. Each of my projects is born from careful research on materials and technologies, but it is the heart, love and passion that leads me every day to confront all the realities that surround me, the real drive that leads me to do and love this profession. I have an endless love for the architecture of the 1900s, that of the great masters, of the modern movement, of the Bauhaus, of innovation and which is still a source of inspiration and study for us today. I like everything that has an engine and makes noise, with a preference for 2 wheels, both clawed and smooth, I have managed to make my passion for motocross work by designing and developing protections for a company in the sector. And to conclude with a flourish, after years of riding a motocross bike, I had to convert to Mtb for reasons of force majeure, with which I like to go full speed for my beloved Tuscan hills. What can I say …. a life at full throttle both in work and in fun, but with “helmet on your head well fastened, lights on and always prudence”.

  • Laura Piazza

    Vivo a Monza, lavoro all’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali. Mi occupo di design e sviluppo di prodotti alimentari oltre che dei temi della sostenibilità delle produzioni di alimenti. La competenza nell’ingegneria dei prodotti alimentari è cresciuta a partire dal Dottorato di Ricerca in Biotecnolgia degli Alimenti, svolto in Italia e in Francia, poi come Visiting Professor a Parigi e a Dublino e con l’attività di ricerca presso UNIMI. Sono delegato nazionale nelle associazioni internazionali di Food Engineering, Chair della conferenza biennale “Engineering Future Food” e coordino il Gruppo di Lavoro di Ingegneria Alimentare dell’ Associazione Italiana di Ingegneria Chimica. Collaboro con il POLIMI, dove ho svolto attività di docenza per dieci anni, come membro del Centro SuPER (Sustainable Process Engineering Research). Coordino il Centro di Ricerca UNIMI “GAIA2050 per la sostenibilità”, sono membro del Comitato Scientifico della Fondation Agropolis  (France) per la ricerca, la formazione e l’innovazione sostenibile agro-alimentare. Sono il responsabile di progetti scientifici e di divulgazione scientifica europei ed italiani, fra cui il recente “Economia circolare: produzione responsabile per un consumo responsabile” finanziato dal Ministero dell’Università e ricerca Scientifica. Ho collaborato con i Ministeri dello Sviluppo Economico e della Salute su temi di ambito alimentare.
    Ho una grande passione per il tennis: sono un pessimo giocatore, quindi compenso come educatore alimentare della Federazione Italiana Tennis.

    I live in Monza and work at the University of Milan, Department of Environmental Sciences and Policy. My field of interest is the design and development of food products as well as the issues of sustainability of food production. Expertise in food engineering has grown starting from the PhD in Food Biotechnology, carried out in Italy and France, then as Visiting Professor in Paris and Dublin and with the research activity at UNIMI. I am national delegate in the international associations of Food Engineering, Chair of the biennial conference “Engineering Future Food” and I am in charge of the Food Engineering Working Group of the Italian Association of Chemical Engineering. I collaborate with POLIMI, where I have been teaching for ten years, as a member of the SuPER Center (Sustainable Process Engineering Research). I guide the UNIMI “GAIA2050 for sustainability” Research Center. I am a member of the Scientific Committee of the Agropolis Foundation (France) for research, training and sustainable agro-food innovation. I lead European and Italian scientific and dissemination projects, including the recent “Circular economy: responsible production for responsible consumption”, funded by the Ministry of University and Scientific Research. I collaborated with the Ministries of Economic Development and Health on food issues.
    I am a addict tennis: I am a recognized bad player, so I pay as a food educator for the Italian Tennis Federation.

  • Giuliana Zoppis

    Impegnata nei vari ambiti dell’abitare sostenibile, lavora alla creazione di ponti fra il mondo del design, la società civile e le istituzioni. Architetto e giornalista, scrive da 40anni di architettura-design-arredamento, con particolare attenzione ai temi del design circolare, della bio-architettura e della responsabilità sociale e ambientale nel settore casa. Dopo la vice-direzione di Brava Casa/Rizzoli-Corriere della Sera, è in Giorgio Mondadori ad AD-Architectural Digest Italia, nel Gruppo Mondadori (Casaidea-Donna Moderna) e in RAI (Rete 2, trasmissione settimanale di design e architettura “Il Piacere di Abitare”). Nei primi anni ’80 organizza con alcuni amici e colleghi i film “Architettando” (nuovi linguaggi del design) e “L’Architettura Vivente” (sui primi esempi di case e tecniche in bioedilizia nel Canton Ticino). Collabora negli anni con vari periodici e quotidiani: Il Sole 24Ore, Abitare, Ottagono, Ambiente Cucina, Marie Claire, Il Salvagente, Famiglia Cristiana, Cose di Casa, i settimanali D (con allegato Dcasa) e il Venerdì La Repubblica/Espresso (GEDI). Segue negli anni la comunicazione per aziende del settore arredamento/abitare (Ceramiche Ragno, Mondo, Molteni-Dada e dal 2006 al 2015 per Zanotta).
    Nel 2006 fonda con Clara Mantica il primo circuito per la promozione dell’abitare sostenibile Best UP (bestup.it), con cui progetta e realizza dal 2007 al 2015 durante il Fuorisalone le mostre-evento GOODESIGN sui temi del progetto sistemico e del design circolare (prima in Fabbrica del Vapore, poi in Cascina Cuccagna) e conduce corsi di master design per alcune Università milanesi. Impegnata in ambiti sociali per la tutela dei beni comuni, del verde pubblico e della qualità di vita delle comunità, è attiva in comitati e associazioni sul territorio urbano e delle periferie.
    È stata Ambasciatrice del design italiano per l’Italian Design Day  2018 (Ministero degli Esteri e Istituti italiani di Cultura) ad Addis Abeba/Etiopia. Coordina attualmente la Commissione Sostenibilità di ADI (Adi Design Index/Compasso d’Oro), dopo aver seguito l’Osservatorio ADI Lombardia e Atelier dell’Innovazione/ADI.

    You are involved in the various areas of sustainable living, you work on creating bridges between the world of design, civil society and institutions. Architect and journalist, you have been writing about architecture-design-furniture for 40 years, with particular attention to the themes of circular design, bio-architecture and social and environmental responsibility in the home sector. After the vice-direction of Brava Casa / Rizzoli-Corriere della Sera, he is in Giorgio Mondadori at AD-Architectural Digest Italia, in the Mondadori Group (Casaidea-Donna Moderna) and in RAI (Rete 2, weekly broadcast of design and architecture “Il Pleasure of Living “). In the early 1980s she organized with some friends and colleagues the films “Architettando” (new languages of design) and “Living Architecture” (on the first examples of houses and techniques in green building in the Canton of Ticino). Over the years he has collaborated with various periodicals and newspapers: Il Sole 24Ore, Abitare, Ottagono, Ambiente Cucina, Marie Claire, Il Salvagente, Famiglia Cristiana, Cose di Casa, the weekly D (with Dcasa attachment) and the Friday La Repubblica / Espresso (GEDI ). Over the years you have followed the communication for companies in the furniture / living sector (Ceramiche Ragno, Mondo, Molteni-Dada and from 2006 to 2015 for Zanotta).
    In 2006 he founded with Clara Mantica the first circuit for the promotion of sustainable living Best UP (bestup.it), with which he designs and realizes from 2007 to 2015 during the Fuorisalone the GOODESIGN exhibitions-events on the themes of systemic design and circular design (first in Fabbrica del Vapore, then in Cascina Cuccagna) and conducts master design courses for some Milanese universities. She is engaged in social areas for the protection of common goods, public parks and the quality of life of the communities, she is active in committees and associations in the urban area and in the suburbs.
    She was Ambassador of Italian design for the Italian Design Day 2018 (Ministry of Foreign Affairs and Italian Cultural Institutes) in Addis Ababa / Ethiopia. You currently coordinate the ADI Sustainability Commission (Adi Design Index / Compasso d ‘Oro), after following the ADI Lombardy Observatory and Atelier of Innovation / ADI.

  • Luisa Bocchietto

    Architetto e designer, lavora con proprio studio a Biella. Realizza progetti di recupero urbano, ristrutturazione, urbanistica. Lavora come art director e come visiting professor. È componente di Giurie Internazionali. Autrice di “Abitare nel Biellese” e delle Mostre “DcomeDesign”,“POP Design”. Ambasciatore per Italian Design Day dal 2017, curatore Design Week “Torino Design of the City 2017”, parte del Comitato Promotore Torino World Design Capital 2008. E’ stata Presidente dell’ADI (2008/2014), Board Member di ICSID, Presidente WDO World Design Organization (2017/2019). Attualmente è Senator di WDO.

    Architect and designer, he works with his own studio in Biella. He carries out urban recovery, renovation, urban planning projects. He works as an art director and as a visiting professor. He is a member of International Juries. Author of “Abitare nel Biellese” and of the exhibitions “DcomeDesign”, “POP Design”. Ambassador for Italian Design Day since 2017, curator of Design Week “Torino Design of the City 2017”, part of the Torino World Design Capital 2008 Promoting Committee. She was President of ADI (2008/2014), Board Member of ICSID, President of WDO World Design Organization (2017/2019). She is currently WDO Senator.

  • Massimo Iosa Ghini

    Massimo Iosa Ghini fondatore di Iosa Ghini Associati, società di architettura e design con sedi a Bologna, Milano e Miami.
Iosa Ghini sviluppa progetti di architettura, interiors e design di prodotti a livello internazionale. La grande attenzione alla sostenibilità si esprime in progetti come i Ferrari Store in tutto il mondo, il sistema di trasporto elettrico Marconi Express a Bologna e nell’hospitality con un nuovo concept innovativo Design Club Collection e nell’ultimo Starhotels E.CH.O. per Prelios Sgr. Progetti residenziali sono stati realizzati per importanti clienti come Oko Group e CMC Group.  Massimo Iosa Ghini nominato Ambasciatore del Design Italiano e Socio Effettivo del Comitato Leonardo, nel 2015 ha ricevuto il Premio Marconi per la Creatività.

    Massimo Iosa Ghini is founder and president of a multidisciplinary architect and design company based in Bologna, Milan and Miami. Iosa Ghini has produced work in many forms, including architecture, furniture design and interiors. Its focus on sustainable design can be seen in most of his projects like the worldwide Ferrari Stores, the electric transport line Marconi Express in Bologna and hotel designs with an innovative new concept Design Club Collection and in the latest Starhotels E.C.HO. for Prelios Sgr. Residential projects and a very innovative concept of a building for short term apartments have been designed for clients like Oko Group and CMC Group. Massimo Iosa Ghini has been appointed Ambassador of Italian Design, Member of Leonardo Committee, and in 2015 received the Marconi Award for Creativity.

  • Paolo Schianchi

    Docente di visual communication e interaction design e creatività e problem solving presso lo IUSVE, l’Istituto Universitario salesiano di Venezia e Verona, collabora come docente a contratto di visual communication presso RCS Academy di Milano. Dopo aver diretto alcune testate di architettura e design per il gruppo il Sole 24 Ore Business Media, dal 2010 dirige i contenuti editoriali del magazine online in cinque lingue «Floornature.com». Dal 2014 al 2020 Gallery Manager di SpazioFMG per l’Architettura, Milano. Fra i principali teorici del Visual Marketing e Visual Design, si occupa di saggistica dedicata a cultura visiva, design e architettura.
    Ha pubblicato molti volumi, tra cui i recenti: Immagini parassita e fashion communication tra etica e creatività (TAB Edizioni, Roma, 2021), Visual Journalist. L’immagine è la notizia (FrancoAngeli, Milano. 2018), Paolo Schianchi non Esiste. Tempo, immagine, identità, verità e parola in rete (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2017), Webcreativity. Creatività e visual marketing post-web (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2016), Architecture on the Web, a critical approch to Communication (Libreiauniversitaria, Padova, 2014), L’immagine è un oggetto. Fondamenti di visual marketing con storytelling (Libreriauniversitaria, Padova, 2013).
    Diversi i suoi saggi presenti in miscellanee, tra cui: le voci «creatività», «design» e «visual communication» in: Manuale di neuromarketing a cura di Caterina Garofalo, Francesco Gallucci e Mariano Diotto (Hoepli, Milano 2021), «La sfida della visual communication al neurobrandig», in: Neurobranding. Il neuromarketing nell’advertising e nelle strategie di brand per marketer, a cura di Mariano Diotto (Hoepli, Milano, 2020), «L’immagine è la notizia: il visual journalism», in: Giornalismo aumentato. Attualità e scenari di una professione in rivoluzione, a cura di Giorgio Triani (FrancoAngeli, Milano, 2017).

    Lecturer in visual communication and interaction design and creativity and problem solving at IUSVE, the Salesian University Institute of Venice and Verona, he works as an adjunct professor of visual communication at RCS Academy in Milan. After directing some architecture and design magazines for the Il Sole 24 Ore Business Media group, since 2010 he has directed the editorial content of the online magazine in five languages “Floornature.com”. From 2014 to 2020 SpazioFMG Gallery Manager for Architecture, Milan. Among the main theorists of Visual Marketing and Visual Design, he deals with non-fiction dedicated to visual culture, design and architecture.
    He has published many volumes, including the recent ones: Parasitic images and fashion communication between ethics and creativity (TAB Edizioni, Rome, 2021), Visual Journalist. The image is the news (FrancoAngeli, Milan. 2018), Paolo Schianchi does not exist. Time, image, identity, truth and word on the net (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2017), Webcreativity. Post-web creativity and visual marketing (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2016), Architecture on the Web, a critical approach to Communication (Libreiauniversitaria, Padua, 2014), The image is an object. Fundamentals of visual marketing with storytelling (Libreriauniversitaria, Padua, 2013).
    Several of his essays are present in miscellaneous, including: the items “creativity”, “design” and “visual communication” in: Neuromarketing manual edited by Caterina Garofalo, Francesco Gallucci and Mariano Diotto (Hoepli, Milan 2021), “The challenge of visual communication to neurobrandig », in: Neurobranding. Neuromarketing in advertising and brand strategies for marketers, edited by Mariano Diotto (Hoepli, Milan, 2020), “The image is the news: visual journalism”, in: Augmented journalism. Current events and scenarios of a profession in revolution, curated by Giorgio Triani (FrancoAngeli, Milan, 2017).

     

  • Laura Maggi

    Giornalista e curatrice indipendente, ha una vasta esperienza in arte contemporanea, architettura, design e lifestyle. Con una laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Milano, è stata caporedattrice di Elle Decor Italia fino al 2015. In passato ha lavorato per Casa Vogue, Antiques, Vogue e Io Donna. Autrice di libri e pubblicazioni dedicati alle arti, al design e alla storia dell’architettura, ha fatto parte della giuria di concorsi internazionali. Ama viaggiare fuori dai sentieri battuti. https://www.lauramaggi.info/

    Independent journalist and curator, she has extensive experience in contemporary art, architecture, design and lifestyle. With a degree in Modern Literature from the University of Milan, she was editor-in-chief of Elle Decor Italia until 2015. she In the past she worked for Casa Vogue, Antiques, Vogue and Io Donna. She is the author of books and publications dedicated to the arts, design and history of architecture, she has been part of the jury of international competitions. She loves to travel off the beaten track. https://www.lauramaggi.info/

     

  • Luca Varola

    Ingegnere, manager e imprenditore nel campo della sostenibilità ambientale e dell’innovazione tecnologica.
    Presso il Politecnico di Milano consegue la laurea in Ingegneria Ambiente e Territorio -indirizzo Ambiente- e il diploma di Master di II livello in Ingegneria del Suolo e delle Acque, ottenendo una competenza specifica relativa tanto al trattamento dei contaminanti quanto alla pianificazione e gestione idrica, all’analisi e progettazione degli interventi mirati al miglior impiego delle risorse suolo e acqua, nel quadro di uno sviluppo sostenibile e nell’ambito dei processi di pianificazione territoriale.
    Collabora con l’Istituto di Idraulica Agraria dell’Università degli Studi di Milano nei progetti Realizzazione di un modello preliminare di flusso idrico nel sistema acquifero della Provincia di Cremona e Twole-B, un sistema per la pianificazione delle risorse idriche -Applicazione pilota al bacino dell’Adda.
    Socio fondatore e amministratore della società Tarifa Energia, con cui idea, progetta e sviluppa, fino alla sua realizzazione, un impianto di produzione di energia da fonte eolica della potenza complessiva di 22 MW.
    Amministratore di Kialotek e Softlab Industrial Services, società del Gruppo Softlab preposte allo sviluppo, alla produzione e alla commercializzazione di prodotti innovativi brevettati per la produzione di energia; a soluzioni di energy management; alla commercializzazione di tecnologie, brevettate da partner, impiegate per la realizzazione di impianti altamente efficienti per la depurazione delle acque reflue e per la riduzione dei relativi fanghi.

    Engineer, manager and entrepreneur in the field of environmental sustainability and technological innovation.
    At the Politecnico di Milano he obtained a degree in Environmental and Territory Engineering – Environment address – and the II level Master’s degree in Soil and Water Engineering, obtaining specific competence relating to both the treatment of contaminants and water planning and management, the analysis and planning of interventions aimed at the best use of soil and water resources, in the framework of sustainable development and in the context of territorial planning processes.
    Collaborates with the Institute of Agricultural Hydraulics of the University of Milan in the projects Realization of a preliminary model of water flow in the aquifer system of the Province of Cremona and Twole-B, a system for the planning of water resources – Pilot application to the basin of the Adda.
    Founding partner and director of the company Tarifa Energia, with which he conceives, designs and develops, until its construction, a wind power production plant with a total power of 22 MW.
    Director of Kialotek and Softlab Industrial Services, companies of the Softlab Group responsible for the development, production and marketing of innovative patented products for energy production; to energy management solutions; the marketing of technologies, patented by partners, used for the construction of highly efficient plants for the purification of waste water and for the reduction of the related sludge.

  • Maurizio Corrado

    Architetto, saggista, scrittore, si occupa di ecologia del progetto dagli anni Novanta svolgendo attività didattica e organizzazione eventi culturali, ha curato trasmissioni di design per Canale 5 e SKY, ha pubblicato con diversi editori (De Vecchi, Electa, Edicom, Xenia, Macroedizioni, Esselibri Simone, Wolters Kluwer, Franco Angeli, Altralinea, Roli Book, Primiceri, Armillaria, Milieu, DeriveApprodi) oltre 20 libri di saggistica su design e architettura ecologica, di cui alcuni tradotti in Francia e Spagna. Ha diretto la rivista italiano/inglese Nemeton Magazine, le collane Costruire Naturalmente per Esselibri Simone, Progetto & Natura per Wolters Kluver, Fare Paesaggi per Compositori, Audioarchitettura per Area51. Ha insegnato all’Università di Camerino, alla Naba di Milano e all’Accademia di Belle Arti di Bologna e di Verona. Scrive letteratura e teatro. Si occupa in particolare del rapporto fra piante, architettura e design e di rigenerazione urbana in chiave ecologica. Sta curando un progetto sull’ecologia per l’Istituto di Cultura Italiana di Melbourne, Australia.

    Architect, essayist, writer, he has been involved in project ecology since the nineties carrying out educational activities and organizing cultural events, has edited design broadcasts for Canale 5 and SKY, has published with various publishers (De Vecchi, Electa, Edicom, Xenia, Macroedizioni, Esselibri Simone, Wolters Kluwer, Franco Angeli, Altralinea, Roli Book, Primiceri, Armillaria, Milieu, DeriveApprodi) over 20 non-fiction books on ecological design and architecture, some of which have been translated in France and Spain. He has directed the Italian / English magazine Nemeton Magazine, the series Building Naturally for Esselibri Simone, Progetto & Natura for Wolters Kluver, Making Landscapes for Composers, Audioarchitecture for Area51. He has taught at the University of Camerino, at the Naba in Milan and at the Academy of Fine Arts in Bologna and Verona. He writes literature and theater. He deals in particular with the relationship between plants, architecture and design and urban regeneration in an ecological key. He is curating a project on ecology for the Italian Cultural Institute in Melbourne, Australia.

     

  • Giacomo Mojoli

    Giacomo Mojoli (09-07-55) è opinionista e libero pensatore. Si occupa di Design Thinking applicato all’innovazione e alla sostenibilità nell’ambito del food & wine. Giornalista-pubblicista, ha collaborato con i principali magazine del settore turistico ed enogastronomico, in Italia e Giappone. Tra gli ispiratori del pensiero Slow Food, già vicepresidente internazionale del Movimento, è curatore di singolari format e manifestazioni: Top & Pop Wine, Mercatino del Gusto, Segni Wine Telling Festival e Valtellina Wine Festival.

    Giacomo Mojoli (09-07-55) is a columnist and free thinker. He deals with applied Design Thinking innovation and sustainability in the food & wine sector. Journalist-publicist, he has collaborated with the main magazines in the tourism and food and wine sector, in Italy and Japan. Among the inspirers of Slow Food thought, former international vice president of the Movement, he is the curator of unique formats and events: Top & Pop Wine, Mercatino del Gusto, Segni Wine Telling Festival and Valtellina Wine Festival.

     

     

  • Giovanni Cutolo

    Compie a Napoli l’intero corso di studi, dalle elementari in poi; dopo il diploma di Geometra nel 1958, inizia a lavorare iscrivendosi contemporaneamente all’Università, dove si laurea in Economia e Commercio nel 1962. Nello stesso anno si trasferisce a Milano, dove vive e lavora prima di trasferirsi, dal 1965 al 1968 in Brasile, poi in Africa e nel Sud Est Asiatico. L’esperienza brasiliana si arricchisce della esaltante militanza nella FLN al fianco di Carlos Marighela, nella lotta armata contro la dittatura militare. Rientra a Milano nel 1971 dove inizia a occuparsi di design in ARTEMIDE fino al 1975; collabora poi, nell’arco di oltre 40 anni, con BULTHAUP, LUCEPLAN, VITRA, VOKO, LA CORNUE, NATUZZI e numerose altre aziende di arredamento. Dal 2004 al 2016 è stato membro del Consiglio di Amministrazione della SANTA & COLE (Barcelona, Spagna). Dal 1996 al 2009 è stato professore incaricato alla Facoltà del Design del Politecnico di Milano e dal 2011 insegna alla ELISAVA di Barcelona. Dal 2008 al 2014 è stato Presidente della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro e Vice-Presidente dell’ADI-Associazione per il Disegno Industriale. Pubblicista, è tra i fondatori di “MODO” (1976) e “GAPcasa” (1978) ed ha pubblicato articoli e saggi su “ABITARE”, “CASABELLA”, “DOMUS”, “INTERNI”, “Op.cit.” e numerose altre riviste di design, arredamento e architettura. Ha tradotto in portoghese Opera Aperta di Umberto Eco (Editora Perspectiva, San Paolo, 1968) e dal brasiliano Memorie Sentimentali di Giovanni Miramare di Oswald De Andrade (Feltrinelli, Milano, 1970). Ha scritto e pubblicato L’Edonista Virtuoso (Lybra Immagine, Milano, 1989), L’Altra Faccia del Design (Lybra Immagine, Milano, 1999), cucina. come (Lybra Immagine, Milano, 2001), Lusso & Design (Abitare, Milano, 2003) e Breviario di Formazione (Aracne, Roma, 2014).

    He completed his entire course of study in Naples, from elementary school onwards; after graduating as a surveyor in 1958, he began to work while enrolling at the University, where he graduated in Economics and Commerce in 1962. In the same year he moved to Milan, where he lives and works before moving, from 1965 to 1968 in Brazil, then in Africa and South East Asia. The Brazilian experience is enriched by the exhilarating militancy in the FLN alongside Carlos Marighela, in the armed struggle against the military dictatorship. He returned to Milan in 1971 where he began to deal with design in ARTEMIDE until 1975; he then collaborates, over more than 40 years, with BULTHAUP, LUCEPLAN, VITRA, VOKO, LA CORNUE, NATUZZI and numerous other furniture companies. From 2004 to 2016 he was a member of the Board of Directors of SANTA & COLE (Barcelona, Spain). From 1996 to 2009 he was lecturer at the Design Faculty of the Politecnico di Milano and since 2011 he has taught at ELISAVA in Barcelona. From 2008 to 2014 he was President of the ADI Compasso d’Oro Collection Foundation and Vice-President of the ADI-Association for Industrial Design. A publicist, he is one of the founders of “MODO” (1976) and “GAPcasa” (1978) and has published articles and essays on “ABITARE”, “CASABELLA”, “DOMUS”, “INTERNI”, “Op.cit.” and numerous other design, furniture and architecture magazines. He has translated into Portuguese Opera Aperta by Umberto Eco (Editora Perspectiva, San Paolo, 1968) and from the Brazilian Memorie Sentimentali di Giovanni Miramare by Oswald De Andrade (Feltrinelli, Milan, 1970). He wrote and published The Virtuoso Hedonist (Lybra Immagine, Milan, 1989), The Other Face of Design (Lybra Immagine, Milan, 1999), kitchen. such as (Lybra Immagine, Milan, 2001), Luxury & Design (Abitare, Milan, 2003) and Training Breviary (Aracne, Rome, 2014).

     

  • Salvatore Cozzolino

    Operaio all’Alfa Romeo di Pomigliano, architetto e master alla Domus Academy con Ettore Sottsass. Già presidente di ADI Campania, dirige la società di progettazione Stile Libero e insegna all’Università Vanvitelli.
    Progettista di prodotti industriali di grande serie e art director di diverse aziende. Premio INARCH 2016 e Menzione al Compasso d’Oro Internazionale 2015. Promuove architetture e prodotti fatti “bene ma con poco”, in un quadro di rapporti equilibrati tra opera e cultura tecnica locale, prezzo di acquisto e prestazione fornita, manutenibilità e durata nel tempo, preferendo sempre produzioni a bassa energia e con materiali sostenibili.

    Worker at Alfa Romeo in Pomigliano, architect and master at Domus Academy with Ettore Sottsass. Former president of ADI Campania, he directs the Stile Libero design company and teaches at the Vanvitelli University. Designer of large series industrial products and art director of various companies. INARCH Award 2016 and Mention at the International Compasso d’Oro 2015.
    It promotes architectures and products made “well but with little”, within a framework of balanced relationships between work and local technical culture, purchase price and service provided, maintainability and durability, always preferring low energy productions and sustainable materials