Concessioni furti e abusi sul grande fiume: l’85 per cento è lottizzato
Autorità di bacino e azienda interregionale dettano le regole ma sono in pochi a rispettarle. Burocrazie e conflitti di competenze lasciano spazio alla lottizzazione selvaggia delle delicate risorse.
Gli abusi lungo le rive del Po sono molti e diversi per genere: si va dal prelievo abusivo della sabbia, alle culture espressamente vietate come quella della vite, sino all’esercizio di locali.
Alcuni dati per capire la portata del fenomeno
Si evince facilmente da questi dati che oltre il 70% del flusso totale viene prelevato dal suo corso naturale, indebolendo quasi irrimediabilmente il corso d’acqua.
Da “La Repubblica” del 18 maggio 2007