Fotovoltaico: Dalle campagne del Senegal si continua ad emigrare. Chi può in Europa, gli altri a Dakar. Per frenare l’emorragia di giovani che svuota i villaggi, l?unione dei gruppi contadini di Mekhe ha deciso di puntare sulla materia prima più diffusa nel paese: il Sole. Perchè il primo problema delle campagne del Senegal è la mancanza di fonti di energia. Con un pannello cambia l’acqua: le pompe elettriche ad alimentazione solare hanno migliorato il sistema di irrigazione dei campi. E si semplificano le comunicazioni: è l’energia solare che ricarica ora i cellulari e alimenta le tv dei villaggi. Infine si diffone il congelamento: grazie ai pannelli si sono sviluppati sistemi di conservazione degli alimenti. Partito nel 2006, il programma Jarinoo jant bi, “utilizziamo il sole” in lingua wolof, ha già fatto voltare pagina ai primi due villaggi della regione del Mekhe. L’ong Fratelli dell’uomo con Ascomi, associazione che riunisce gli immigrati del Mekhe presenti in Italia, vuole ora estendere l’iniziativa.
Di Raffaele Oriani