Formigoni vule modifiche al decreto Ronchi sull’acqua

In Lombardia sull’acqua si combatte una battaglia silenziosa che dura ormai da molte settimane. Il primo consiglio regionale del 2010 e’ stato dedicato quasi interamente alla privatizzazione del settore idrico. Dall’incontro e’ emerso un sostanziale smarcamento del Pdl lombardo da Palazzo Chigi.

“La Lombardia si S fatta capofila di tutte le regioni italiane nel chiedere una modifica del decreto Ronchi”, spiega l’assessore alle Reti, Massimo Buscami. “La nostra regione ha gia’ una normativa all’avanguardia nel settore idrico e chiediamo al governo Berlusconi di tener conto di questa specificita’ nel decreto”. Insomma il Pdl difende la vecchia legge regionale del 2003 che prevede privatizzazioni molto piu’ soft rispetto al decreto Ronchi. In questa versione, infatti, i privati possono entrare in gioco soltanto sul fronte dell’erogazione con un’operazione di pura rendita che lascia al pubblico onori e oneri, come la manutenzione straordinaria e gli investimenti per l’ammodernamento della rete.

E’ probabile che Formigoni scelga di andare sino in fondo e presenti un ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto Ronchi. “Dal nostro punto di vista sarebbe senza dubbio un gesto forte ma necessario per combattere una normativa che danneggera’ la Regione Lombardia”, suggerisce Porcari. E sarebbe anche una mossa molto gradita alla Lega Nord, fanno sapere dai corridoi del Pirellone. La risposta del governo verra’ comunque entro il mese di febbraio. Non resta che aspettare ancora qualche settimana.

Da BorsaItaliana.it del 14 gennaio 09