E’ notizia di oggi che il NOE (Nucleo Operativo Ecologico) dei carabinieri di Trento, ha denunciato il titolare di alcuni impianti sciistici, e ha sequestrato alcuni conti corrente a lui intestati. L’accusa è di furto, deviazione illecita di acque e realizzazione abusiva di opere edili in area protetta.
Questo a dimostrazione che l’acqua sta davvero diventando un prezioso elemento, anche sotto il punto di vista economico. Le guerre per l’acqua non sono soltanto in Africa, ma sono ormai un evento di casa nostra. Non saranno combattute a colpi di fucile ma stanno mettendo in una situazione di rischio anche la nostra realtà quotidiana. Vogliamo ricordare che l’accesso ad approvvigionamenti di acqua deve essere un diritto riservato a tutti, ed è per questo che vegliare su di essa e tutelarla è un dovere affidato a ognuno di noi.