L’unica guerra giusta è in nome dell’ambiente!

centr-carbo.jpgZapatero lancia la sfida. In Germania è scontro con i verdi

Roma – Promesse, impegni e polemiche: la politica risponde all’allarme sul collasso del Pianeta degli esperti dell’Onu. Il day-after dell’ambiente è arrivato e il premier spagnolo Zapatero battezza il suo impegno contro il riscaldamento globale “la sola battaglia” a cui il paese vuole partecipare.

“Guerra solo contro la povertà e il cambiamento del clima perchè sono il nostro debito estero” promette in un discorso a Huelva.

La Germania, presidente di turno dell’Ue, può fare di più per l’ambiente e dare l’esempio. Il commissario europeo per il clima Stravos Dimas lancia un appello sul quotidiano Die Welt: ” Gli obiettivi di protezioni climatica dell’Ue non possono essere raggiunti senza la Germania che è la più grande economia d’Europa”. E cita il caso dell’industria automobilistica: ” Il futuro dipende dalle automobili che risparmiano energia e rispettano l’ambiente”.

Ma nel paese è polemica: un pesante atto di accusa contro la “grosse koalition” della Merkel arriva dai Verdi che chiedono di bloccare le centrali a carbone: “E’ uno scandalo che il governo continui a privilegiare un killer climatico come il carbone”, ha raccontato alla Welt am Sonntag il presidente del partito Reinhard Buetikofer. “Se costruiremo le centrali a carbone in programma le emissioni di CO2 continueranno a crescere”.

da “La Repubblica” del 8 aprile 2007