Acqua: da abitare e da bere, da assaggiare e possedere, da guardare e progettare. La cultura è la memoria dell’acqua che disseta, che accoglie ed accompagna.
Acqua buona e bella, acqua più dell’acqua.
Il progetto AQUATECTURE affronta tematiche importanti della contemporanea cultura del progetto.
L’Associazione No Profit H2O – Milano, attraverso la proposizione di questo progetto, parte dalla considerazione che le risorse sono limitate e che non è più possibile il continuo saccheggio delle stesse e sollecita quindi architetti e designer a progettare gratuitamente per l’Associazione stessa dei manufatti urbani, i water centers, le cui misure da rispettare sono di metri 6 x 6 x 4 di altezza.
La finalità dell’elaborato è quella di garantire alla collettività l’accesso all’acqua pubblica potabile nella propria urbanità e creare, nel contempo nuovi e insoliti itinerari di architettura sociale. La risorsa acqua intesa quindi come base primaria della vita, dell’ambiente e del paesaggio. Un design “contemporaneo” quello contenuto nel progetto AQUATECTURE di cui oggi il nostro territorio ha bisogno essendo stato vittima per anni della cultura della conservazione. Una architettura e un design che parlano di progresso, di etica, di innovazione sociale coniugando questo valore con l’estetica, di cui oggi a causa dell’assoluto degrado dell’etica stessa, si sta perdendo le tracce anche dell’estetica.
E’ questa la vera valenza del progetto AQUATECTURE che affronta la carenza pubblica della risorsa acqua, intendendola nella sua interezza come importante risorsa sociale, ambientale e paesaggistica con un recupero dell’acqua pubblica che diventa fondamentale per la manutenzione del paesaggio urbano e dei suoi utilizzatori. La cultura del design italiano quindi con i suoi valori di qualità, bellezza e riconoscibilità per promuovere attraverso il progetto AQUATECTURE la nuova cultura di progettare sostenibile individuando e sviluppando un design etico e sociale con una sua precisa identità estetica.
Un progetto che contiene l’innovazione e l’eccellenza nell’elaborazione di una architettura di uso quotidiano che aiuti a vivere una vita più responsabile nei confronti dell’ambiente e nel contempo aumenti la qualità stessa della vita dell’uomo. Una progettazione che educhi e promuova la green living e che sostituisca l’uso compulsivo delle merci con i servizi, con la finalità di riscoprire e proporre merce/servizi di utilità pubblica disegnandoli più belli e duraturi possibile.
L’architettura al servizio dell’acqua, intesa come bene pubblico di primaria importanza da rispettare e, soprattutto, da condividere. Una mostra che mette in mostra le case dell’acqua del futuro: ricoperte di verde o con i muri trasparenti, a forma di brocca oppure con le sembianze di una molecola. Tutto questo è AQUATECTURE, sintesi di una nuova creatività ed eticità che mette al primo posto il tema della distribuzione gratuita e sostenibile dell’acqua.
A cura di:
Cintya Concari & Roberto Marcatti
H2O – Milano Associazione No Profit
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