Tu voli e inquini?

ECOTASSE Gli antiecologisti sono avvertiti. Se scelgono Virgin, sappiano che su questa compagnia aerea una hostess sorridente chiederà se, insiame a quel flacone di Chanel n°5 scelto al duty free di bordo, non abbiano qualche euro da investire per compensare l’impronta che la loro presenza su quell’aereo sta lasciando sulla superficie del pianeta. Sir Richard Branson ha deciso: i suoi passeggeri devono essere consapevoli di quanta anidride carbonica viene immessa nell’atmosfera a causa del loro viaggio.  E devono essere in condizione di riparare il danno. Certo, esiste già un sito (www.carbonneutral.com) in grado di calcolare l’impatto di ogni volo con relativo “pacchetto” compensatore, dai progetti di riforestazione ai pannelli solari nei paesi in via di sviluppo. Ma sarà più difficile negare alla hostess i 20 euro necessari a compensare la CO2 rilasciata per farvi volare in Sudafrica. Anche perchè un’intera fila di passeggeri vi guarderebbe con riprovazione.

Di Gabriella Jacomella